È complicato parlare di Roma descrivendola in poche semplici righe, così come è altrettanto complesso convincersi del fatto che tale splendida città metropolitana sia stata fondata a partire da un minuscolo insediamento di pastori aggregatosi sulla cima del colle Palatino e da una lupa che ha allattato due bambini, Romolo e Remo, crescendoli ed allevandoli quasi come se fossero suoi cuccioli.
Forse è proprio questa la ragione che rende Roma una città così affascinante, tanto misteriosa e che ogni anno milioni di visitatori scelgono di sostare all’interno del suo territorio per scoprire le sue bellezze. Ma quali sono i punti di maggiore interesse della città? Dove andare e cosa vedere una volta giunti a Roma, nel capoluogo laziale?
Il sito Romabbella offre ottimi spunti per chi desidera fare una gita fuori porta per andare alla scoperta dei più celebri monumenti della città, ma anche per scegliere cosa mangiare, dove fare shopping e tanti altri suggerimenti utili e assai preziosi.
Tutti ben conoscono quali sono le tappe obbligatorie da percorrere a Roma. Una volta giunti in città per la prima volta infatti, è impensabile non recarsi a vedere il Colosseo, il Pantheon, la celebre Fontana di Trevi o i prestigiosi Musei Vaticani che ospitano al loro interno una delle più spettacolari collezioni artistiche di tutto il mondo.
Ma Roma è ricca anche di luoghi meno conosciuti e, non per questo, dotati di minore bellezza. E’ questo il caso, ad esempio, della Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola. Il complesso architettonico progettato da Andrea Pozzo si contraddistingue per i suoi giochi illusionistici evidenti soprattutto all’altezza della cupola.
Essa infatti non è sferica, ma a causa di alcuni problemi tecnici si dovette procedere a realizzarla su una superficie del tutto pianeggiante. La grandiosità della costruzione si evince nell’impossibilità, almeno apparente, di riconoscere tale sotterfugio. Un altro luogo piuttosto insolito, ma ricco di fascino ed attrattiva è la celebre Casina delle Civette. All’interno di un edificio dalle forme stravaganti e bizzarre, il quale sembra essere uscito da un libro di favole, si aprono le porte di un museo capace di incantare grandi e piccini.
La porta magica di Piazza Vittorio è un’altra tappa obbligatoria, soprattutto per coloro che amano la fantasia e la fantascienza. Dietro tale costruzione infatti vi è una leggenda la quale narra che chi riuscirà a tradurre un messaggio in codice ad oggi ancora ignoto, sarà in grado di utilizzare la passaporta per trasformare i metalli in oro.
La facciata di Palazzo Zuccari non smette mai di divertire ed incuriosire soprattutto i bambini. Essa infatti, grazie alle sue forme, consente di avere accesso all’edificio mediante le fauci spalancate di quello che a tutti gli effetti sembra essere un grande e spaventoso mostro. Roma non manca di stupire nemmeno dal punto di vista enogastronimico.
Tra i migliori piatti della tradizione romana, quelli che non potrete fare a meno di assaggiare durante il vostro soggiorno, sono i celebri ed imperdibili spaghetti alla carbonara, quelli in versione cacio e pepe o nella variante spaghetti alla Gricia conditi mediante l’ausilio di ingredienti quali pecorino in scaglie, guanciale, strutto ed un pizzico di pepe nero.